IPERICO

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  1. michele_76
     
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    stamani appena posteggiato la macchina mi è cascato l'occhio ( poi però l'ho ripreso l'occhio :D ) su una piantina.....




    ebbene si è l'iperico..la famosa erba di San Giovanni....
    Piccolo cenno storico i Templari nel XII secolo furono i primi a scoprire che l'iperico, oltre alle ustioni e alle ferite da taglio, era utilissimo per migliorare l'umore dei guerrieri che rimanevano immobilizzati a letto per mesi. Tra i componenti dell'Iperico abbiamo un pigmento rosso chiamato ipericina, e da questo deriva il nome di erba di San Giovanni in quanto il rosso ricorda il sangue versato dal Santo, fatto decapitare da Salome’. La festa si San Giovanni del 24 giugno si rifa’ ad un rito pagano dei Germani, i quali usavano addobbare con l’iperico fiorito i luoghi dove festeggiavano.
    la raccolta va da maggio a luglio , magari unica accortezza è di stare attenti nel coglierlo che sia bello asciutto nelle ore più calde della giornata, in modo che abbia pochissimi residui di acqua perchè dopo che l'olio è pronto la sua presenza potrebbe farlo andare a male se non viene tolta (per essere sicuri che sia la pianta di iperico basta prendere la parte alta della pianta dove sono i fiori e strofinarla tra le dita se il succo che esce colora le dita di rosso allora è iperico ).

    Utilizzi Curativi:
    Uso Orale: L'Iperico e’ soprattutto un antidepressivo-tranquillante. E’ valido nelle forme ansiose depressive, malumore, malinconia, ansia, insonnia, agitazione nervosa. Come antidepressivo va assunto per mesi. I primi benefìci si riscontrano generalmente dopo due settimane di terapia. L'Iperico è anche un ottimo antivirale e alza le difese immunitarie. E’ pure antidolorifico e antispasmodico, Si usa per alleviare le nevralgie croniche ed e’ efficace nella diarrea, nella gastrite, nei dolori muscolari da sforzo. I fiori dell’iperico hanno inoltre proprietà diuretiche, vermifughe, aromatiche, stimolanti e digestive Per uso orale si utilizza in infusione (tisana), la dose prescritta e’ 1 g. di estratto secco in 100 ml. d’acqua, 1-2 tazze al giorno. Si puo’ usare anche 1 cucchiaino dopo i pasti di tintura alcolica d’iperico, facendo macerare per 5 gg. 20 g. in 100 ml di alcool di 20°.
    Uso Esterno: l’olio di iperico e’ di colore rosso sangue. E’ efficace in caso di dolori da contusioni, neuro-muscolari, “colpo della strega”e sciatica. Inoltre e’ antisettico per acne, foruncoli e brufoli. Ha proprieta’ antinfiammatorie, rinfrescanti e cicatrizzanti. Si usa per ferite, piaghe, ulcerazioni, bruciature, eritemi solari, pruriti.
    Si ottiene macerando 30 grammi di fiori in 100ml di olio di oliva e lasciandola al sole per 15-20 gg.( anche 7-10 gg vanno bene), agitandola ogni tanto ed infine filtrandola.
    BUona raccolta a tutti.
     
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  2. lolita0773
     
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    Molto interessante, bello sarebbe coltivare qualche piantina officinale, l'iperico è davvero una pianta interessante!
     
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  3. michele_76
     
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    ineffetti hai ragione non sarebbe male qualche piantina coltivarla.....cmq per strappi mal di schiena èthumb_yello
     
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  4. Mara65
     
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    Vero, l'iperico l'ho già usato in passato... è un toccasana per diversi dolori :D :D
     
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3 replies since 24/5/2012, 10:51   460 views
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