Etologia di oche e anatre

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Luigisic
     
    .

    User deleted


    Apro questo post per informare un poco sul comportamento dei nostri amati animali da cortile, soffermandomi soprattutto sul comportamento riproduttivo.
    Iniziamo con le oche.
    L'oca selvatica, progenitrice delle nostre oche, è una specie strettamente monogama, infatti quando una coppia si sceglie, resta unita per tutta la vita, e addirittura il maschio aiuta la femmina nella crescita dei piccoli, un comportamento molto comune in varie specie di uccelli.
    Le nostre oche domestiche invece, con il passare del tempo, sono diventate poligame, cioè che un maschio si accoppia con più femmine.
    E' stato riscontrato però che in un gruppo di oche capitanato da un solo maschio e diverse femmine, il maschio dominante ha sempre la sua oca preferita, con la quale si accoppia molto più spesso e alla quale dedica più attenzioni rispetto alle altre, quindi quando qualche volta ci capita di trovare qualche uovo di oca non fecondo, non preoccupiamoci, vuol dire che l'oca in questione non sarà la preferita del maschio, (ciò non toglie che però il maschio si accoppia COMUNQUE con tutte le femmine del gruppo).
    Dopo l'accoppiamento l'oca femmina si prepara un bel nido, lo riveste di piumino e depone le sue uova; dobbiamo ricordare però che l'oca è un uccello cosiddetto "a deposizione indefinita" cioè che la femmina si siede per covare solo quando vede nel nido un determinato numero di uova, quindi se noi puntualmente togliamo le uova dal nido della nostra oca, sarà praticamente impossibile che lei si sieda a covare.
    Dopo 30 giorni nasceranno i tenerissimi paperi, e tutto il resto è storia :lol: :lol:
    Adesso passiamo alle anatre:
    Le anatre domestiche, mute e non, sono degli uccelli poligami, cioè che il maschio dominante, detto anche maschio alpha, si accoppierà con tutte le femmine del gruppo. L'accoppiamento dell'anatra avviene con molta più facilità e naturalezza in acqua (anche perchè dobbiamo ricordare che gli anseriformi hanno un pene rudimentale), dove il maschio schiaccia la femmina e si tiene sulla sua groppa anche molto a lungo per permettere la fecondazione.
    Avvenuti gli accoppiamenti, le anatre si allontanano dal maschio e faranno un bel nido ben nascosto ricoperto di piumino, dove coveranno le proprie uova ( anche le anatre sono a deposizione indefinita).
    CURIOSITA': L'anatra muta, ma soprattutto le anatre mandarine e le caroline, a volte depongono le proprie uova in luoghi sollevati dal terreno. Durante la cova, la madre emette quasi continuamente un suono basso e regolare, e una volta schiuse le uova, si getta dal nido continuando ad emettere questo suono regolare, così gli anatroccoli, sentendo il suono che la madre emetteva durante il loro sviluppo embrionale, riempiranno di aria il loro gozzo e con un colpo di coraggio si getteranno dal nido per seguire allegramente la loro mamma. Questo comportamento si chiama "imprinting uditivo", proprio perchè i piccoli riconosceranno come mamma, l'animale che emetterà quel suono mentre loro erano ancora dentro le uova.
    Spero che questa piccola discussione possa interessarvi, il vostro Luigi :lol: :lol: :lol: :D

    Edited by Luigisic - 11/9/2013, 16:05
     
    .
56 replies since 8/7/2012, 13:58   7079 views
  Share  
.