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Simon the mec.
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buon giorno a tutti,
È da un po' che mi passa per la mente di prendermi due bisonti, maschio e femmina, per poi far riprodurre e mangiare i bisontini.
Ma quello che mi chiedo è:
- in italia si può?
- dove si possono trovare?
- costo?
Grazie. -
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Esistono due razze di Bisonti, quello americano e quello europeo, ed alcuni esemplari di quest'ultimo li hanno rientrodotti pure in Italia nei pressi del Lago di Garda.
Clicca su questi indirizzi sotto, e nel frattempo puoi informarti se nel caso vendono quelli in esubero, (anche se mi sembra difficile).
Vi sono diversi allevamenti autorizzati che vendono diversi animali, come cervi, daini, mufloni ecc. e diversi volatili.
Puoi guardare anche su internet, allevamenti e vendite degli animali che ti interessano.
http://www.greenme.it/informarsi/natura-a-...foreste-romania
https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&e...7vG_WreN-bOXYuw. -
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LAV AL MINISTRO CINGOLANI: FERMARE IL MASSACRO DI MUFLONI SU ISOLA DEL GIGLIO!
Nei primi Anni '50 del ‘900, alcuni mufloni furono introdotti sull’isola del Giglio per essere usati come passatempo dai cacciatori locali. Con il passare del tempo l’interesse venatorio è diminuito fortemente e gli animali si sono perfettamente integrati con l’ambiente nel quale tuttora vivono.
Ora però il Parco dell’Arcipelago Toscano ha deciso che i mufloni sono alloctoni, ovvero specie non del luogo, e ne ha decretato la fucilazione con l’obiettivo di eradicarli perché accusati di creare danni alla biodiversità dell’isola.
Una decisione che ha dato corpo a un progetto Life, cofinanziato dall’Unione Europea, con più di un milione e mezzo di euro di fondi pubblici! Il tutto senza uno straccio di studio scientifico che possa dimostrare gli impatti negativi di cui sarebbero responsabili gli animali.
I MUFLONI SONO STATI INTRODOTTI A FORZA SULL’ISOLA, È INACCETTABILE CHE LE RESPONSABILITÀ UMANE RICADANO ANCORA UNA VOLTA SUGLI ANIMALI.
Il regolamento europeo sulle specie invasive afferma chiaramente che deve essere affermato il principio che “chi inquina paga”, nel caso del Giglio sono quindi i cacciatori i primi responsabili che devono pagare per ripristinare la situazione originaria dell’isola, non certo i mufloni che, trattati come oggetti per il passatempo di pochi, ora rischiano la fucilazione..
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