PREGHIERE INDIANE

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  1. Ren66
     
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    In questo post di questa meravigliosa sezione, inseriremo le varie preghiere dei Nativi Americani che sono sentite e reali nelle parole e nel loro significato e aggiungo che non é mai esistito un popolo superiore a loro nel rispettare natura e animali.
    Ren










     
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  2. Ren66
     
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    Oh Grande Spirito, la cui voce ascolto nel vento, il cui respiro dà vita a tutte le cose. Ascoltami; io ho bisogno della tua forza e della tua saggezza, lasciami camminare nella bellezza, e fa che i miei occhi sempre guardino il rosso e purpureo tramonto. Fa che le mie mani rispettino la natura in ogni sua forma e che le mie orecchie rapidamente ascoltino la tua voce. Fa che sia saggio e che possa capire le cose che hai pensato per il mio popolo. Aiutami a rimanere calmo e forte di fronte a tutti quelli che verranno contro di me. Lasciami imparare le lezioni che hai nascosto in ogni foglia ed in ogni roccia. Aiutami a trovare azioni e pensieri puri per poter aiutare gli altri. Aiutami a trovare la compassione senza la opprimente contemplazione di me stesso. Io cerco la forza, non per essere più grande del mio fratello, ma per combattere il mio più grande nemico: Me stesso. Fammi sempre essere pronto a venire da te con mani pulite e sguardo alto. Così quando la vita appassisce, come appassisce il tramonto, il mio spirito possa venire a te senza vergogna".

    Preghiera per il Grande Spirito Tatanka Mani (Bisonte che Cammina) (1871 - 1967)
     
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  3. Daniele1794
     
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    Io ho questa sul mio computer e avevo questa foto come sfondo al telefonino :) :)



    Mi piace molto,contiene una saggezza unica

    Edited by Daniele1794 - 12/3/2011, 14:40
     
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  4. Franci81
     
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    Questa non è unaPreghiera come le altre rivolta agli Spiriti Guida; è una Preghiera rivolta ad un fratello o una sorella, ad un amico o semplicemente a tutti.
    E' stata tratta da una lettera scritta dal Capo degli Oglala Sioux qualche anno fa...
    Buona lettura e buona riflessione.

    Non mi interessa cosa fai per vivere, voglio sapere quello che desideri ardentemente e se osi sognare quello che il tuo cuore brama…
    Non mi interessa quanti anni hai, voglio sapere se ti renderesti ridicolo per amore ,per i tuoi sogni, per l’avventura di esistere.
    Non mi interessa quanti pianeti quadrano la tua Luna, voglio sapere se hai toccato il centro della tua sofferenza ,se i tradimenti della Vita ti hanno aperto o se ti hanno accartocciato e chiuso per paura di altro dolore…. Voglio sapere se puoi stare col dolore mio o tuo, senza muoverti per nasconderlo, logorarlo o ripararlo….
    Voglio sapere se puoi stare con la gioia, mia o tua, se puoi danzare selvaggiamente e lasciare che l’estasi ti riempia fino alla punta delle dita di mani e piedi senza avvertirci di stare attenti, di essere realistici o di ricordarci i limiti dell’essere umani…
    Voglio sapere se puoi vedere la bellezza anche se non è bello ogni giorno, e se puoi scaturire la tua Vita dalla presenza di Dio.
    Voglio sapere se puoi vivere col fallimento, il tuo ed il mio e saper stare ancora sulla riva di un lago e gridare alla Luna argentea: “si!”
    Non mi interessa dove vivi o quanti soldi hai, voglio sapere se riesci ad alzarti dopo una notte di dolore e disperazione consumata fino all’osso e fare ciò che deve essere fatto per i bambini.
    Non mi interessa sapere chi sei o come sei giunto qui. Voglio sapere se staresti al centro del fuoco con me senza indietreggiare…
    Non mi interessa sapere dove o cosa o con chi hai studiato. Voglio sapere se puoi stare solo con te stesso, e se veramente Ami la compagnia che tieni a te stesso nei momenti vuoti….

    Orian Mountain Dreamer Capo degli Oglala Sioux ( Nativi Americani )
     
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  5. Ren66
     
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    Oh Grande Spirito,
    concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,
    il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare,
    e la Saggezza di capirne la differenza.
    (Preghiera Cherokee)
    inserita da Mara65
     
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  6. alessandra 3
     
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    Questa non è una preghiera ma secondo me in questa lettera lo spirito dei nativi è chiaro....il mio stesso spirito

    Lettera di Capriolo Zoppo, Capo Aealth, al Presidente degli Stati Uniti d’America

    ...Le mie parole sono come le stelle e non tramontano. Ma come potete comprare o vendere il cielo, il calore della terra ? Questa idea è strana per noi. Noi non siamo proprietari della freschezza dell’acqua o del suo scintillio: come potete comprarli da noi ?

    Ogni parte di questa terra è sacra al mio popolo. Ogni ago scintillante di pino. Ogni spiaggia sabbiosa, ogni goccia di rugiada nei boschi oscuri, ogni insetto ronzante è sacro alla memoria e nell’esperienza del mio popolo. La linfa che circola negli alberi porta le memorie dell’uomo rosso. Noi siamo parte della terra ed essa è parte di noi.

    I fiori profumati sono nostri fratelli. Le creste rocciose, le essenze dei prati, il calore del corpo dei cavalli e l’uomo, tutti appartengono alla stessa famiglia.

    Perciò, quando il Grande Che sta a Washington ci manda a dire che vuole comprare la nostra terra, voi dovete ricordare che essa è sacra. ...Se noi vi vendiamo la terra voi dovete ricordare che essa è sacra e dovete insegnare ai vostri figli che essa è sacra e parla di eventi e ricordi nella vita del mio popolo.

    Il mormorio dell’acqua è la voce di mio padre. I fiumi sono nostri fratelli ed essi saziano la nostra sete. Se vi vendiamo la terra voi dovete ricordare e insegnare i vostri figli che i fiumi sono nostri fratelli e anche vostri e dovete perciò usare con i fiumi la gentilezza che userete con un fratello.

    Noi sappiamo che l’uomo bianco non capisce i nostri pensieri. Una porzione della terra è la stessa per lui come un’altra, perché egli è uno straniero che viene nella notte e prende dalla terra qualunque cosa gli serve. La terra non è suo fratello, ma suo nemico, e quando l’ha conquistata, egli si sposta, lascia le tombe dei suoi padri dietro di lui e non se ne cura. Egli tratta sua madre, la terra, e suo fratello, il cielo, come cose che possono essere comprate, sfruttate e vendute, come fossero pecore o perline colorate. Il suo appetito divorerà la terra e lascerà dietro solo un deserto.

    I nostri pensieri sono differenti dai vostri pensieri, La vita delle vostre città ferisce gli occhi dell’uomo rosso. Ma forse ciò avviene perché l’uomo rosso è un selvaggio e non capisce. Ma non c’è alcun posto quieto nella città dell’uomo bianco. Alcun posto in cui sentire lo stormire delle foglie in primavera o il ronzio delle ali degli insetti. Il rumore della città ci sembra soltanto che ferisca gli orecchi. E che cosa è mai la vita, se un uomo non può ascoltare i discorsi delle rane attorno a uno stagno di notte ?

    L’indiano preferisce il dolce rumore del vento che soffia sulla superficie del lago o l’odore del vento stesso, pulito dalla pioggia e profumato dagli aghi di pino. L’aria è preziosa per l’uomo rosso, perché tutte le cose partecipano dello stesso respiro.

    ...Perciò noi consideriamo l’offerta di comprare la nostra terra, ma se decideremo di accettarla, porrò una condizione. L’uomo bianco deve trattare gli animali come fratelli. Io sono un selvaggio e non capisco altri pensieri.

    Ho visto migliaia di bisonti che marcivano sulla prateria, lasciati lì dall’uomo bianco che gli aveva sparato dal treno. Io sono un selvaggio e non posso capire come un cavallo di ferro sbuffante possa essere più importante del bisonte, che noi uccidiamo solo per sopravvivere.

    Che cosa è l’uomo senza gli animali ? Se non ce ne fossero più gli indiani morirebbero di solitudine. Perché qualunque cosa capiti agli animali, presto capita all’uomo. Tutte le cose sono collegate.

    ...Questo noi sappiamo. La terra non appartiene all’uomo, è l’uomo che appartiene alla terra. ...Non è stato l’uomo a tessere la tela della vita, egli ne è soltanto un filo. ...Ma noi considereremo la vostra richiesta di andare nella riserva che avete stabilito. Noi vivremo per conto nostro e in pace. Importa poco dove passeremo il resto dei nostri giorni. I nostri figli hanno visto i padri umiliati nella sconfitta. I nostri guerrieri hanno provato la vergogna. E dopo la sconfitta essi passano i giorni nell’ozio e contaminano il loro corpo con cibi dolci e bevande forti. Poco importa dove passeremo il resto dei nostri giorni: non saranno molti. Ancora pochi inverni e nessuno dei figli delle grandi tribù che una volta vivevano sulla terra e percorrevano in piccole bevande i boschi, rimarrà per piangere le tombe di un popolo una volta potente e pieno di speranze.

    ...Quando l’ultimo uomo rosso sarà scomparso dalla terra e il suo ricordo sarà l’ombra di una nuvola che si muove sulla prateria, queste spiagge e queste foreste conserveranno ancora gli spiriti del mio popolo. Poiché essi amano questa terra come il neonato ama il battito del cuore di sua madre. Così, se noi vi venderemo la nostra terra. Amatela come l’abbiamo amata noi, conservate in voi la memoria della terra com’essa era quando l’avete presa e con tutta la vostra forza, le vostre capacità e il vostro cuore, conservatela per i vostri figli e amatela come Dio ama tutti. Noi sappiamo una cosa: che il nostro Dio è lo stesso Dio. Questa terra è preziosa per lui.

     
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  7. zeus79
     
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    O nostra Madre Terra, o nostro Padre Cielo,
    noi siamo i vostri figli, e con stanche membra
    vi portiamo i nostri doni d'amore.

    Perciò tessete per noi un indumento di luce;
    e sia l'ordito la bianca luce del mattino,
    e sia la trama la rossa luce della sera.

    Siano le frange come la pioggia che cade,
    siano gli orli l'eretto arcobaleno.
    Tessete quindi per noi un vestito di luce,
    per camminare con dignità dove cantano gli uccelli,
    per camminare con dignità dove l'erba è verde,
    o nostra Madre Terra, o nostro Padre Cielo.
     
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  8. Ren66
     
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    Madre Terra, padre Cielo,
    sorella Luna e fratello Sole,
    vi ringrazio per tutto ciò che
    mi donate e ci donate tutti i
    giorni chiedendoci in cambio
    solo il meritato rispetto che
    vi é dovuto.
    Senza la vostra presenza
    non ci sarebbe niente e
    nessuno e tutte le guerre
    che hanno portato alla
    distruzione di tutto ciò che
    é stato creato con il vostro
    aiuto, é servito solo a
    toglierci dasoli il vero bene
    e la vera genuinita che solo
    voi potete regalarci.
    Un solo pensiero si volge al
    cielo ed é una domanda....
    meritiamo ancora il vostro
    rispetto ed il vostro aiuto?
    (ren)
     
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  9. alessandra 3
     
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    Come possono un padre ed una madre non amare il proprio figlio seppur ingrato..........
    Ren le tue parole sono bellissime al pari di quelle dei Nativi.
    Un abbraccio


    Edited by Ren66 - 10/6/2011, 09:37
     
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  10. Ren66
     
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    Grazie Ale, mi hai fatto un dono bellissimo con le tue parole.
    Un abbraccio.
     
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  11. alessandra 3
     
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    Veramente l'hai fatto tu a me il dono aprendo questa sezione
     
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  12. Ren66
     
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    CITAZIONE (alessandra 3 @ 10/6/2011, 21:01) 
    Veramente l'hai fatto tu a me il dono aprendo questa sezione

    ;)
     
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11 replies since 12/3/2011, 09:13   12136 views
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